Qui ci sono alcune informazioni sul perché tuo figlio dovrebbe essere coinvolto nella danza sportiva.
MUSICA E MOVIMENTO
Mi piacerebbe iniziare partendo dal principio. Ti ricordi la prima volta che hai ascoltato la musica? Certo che ce la fai!
Hai sentito il ritmo, la melodia, forse una voce che cantava. All’inizio poteva sembrarti strano, ma era cosi irresistibile. Quindi non c’è nessuna spiegazione per le tue ulteriori azioni. Hai iniziato a muovere il tuo corpo, dimenando mani e gambe, e scommetto che anche tu stavi sorridendo.
La parte migliore della musica è che tutto è naturale. Dalla nascita, ognuno ha la predisposizione naturale per la musica. Possiamo ballare praticamente qualsiasi cosa. Tutta via se la nostra danza manca di struttura sembrerà sempre ripetitiva, un pò primitiva e probabilmente caotica.
Il nucleo del ballo si basa interamente sulla struttura, che viene applicata quasi istantaneamente alla musica. Con la pratica e un pò di aiuto degli insegnanti, il tuo bambino non solo svilupperà un sentimento interiore più forte per la musica, ma sarà in grado di applicare la danza su di essa, per non parlare di ciò che potrà fare con un partner.
SVILUPPO DEL CORPO
È possibile individuare un ballerino da lontano. Un pò dalla fluidità dei movimenti e soratutto dal fattore più visibile, la Postura.
È affascinante vedere un ballerino mentre attraversa un luogo affollato. Dal momento che l’impostazione della postura viene imparata fin dalla più tenera età non lo vedrai mai entrare in collisione con nessuno.
Il ballo ha un contrasto molto più elevato nei movimenti: da lento e continuo a forte e statico. Prova a correre per un minuto e mezzo, fai una fermata improvvisa per prendere un respiro veloce e poi corri più veloce per un altro minuto e mezzo.
Oh e mentre che ci sei tieni le mani ai lati e non lasciarle cadere e fai tutto ciò a tempo di musica con un compagno!
ARTE E CULTURA
Il ballo è espressione corporea della musica. Se un ballerino esegue una coreografia o un’improvvisazione, l’espressione della musica avviene con un partner.
La cultura dietro ogni ballo è stata sviluppata nel corso degli anni, il che significa che il tuo bambino sarà esposto a qualche storia.
Naturalmente i dettagli culturali e storici di ogni danza varieranno a seconda della quantità di conoscenza dell’insegnante, ma in generale, l’anima di ogni danza sarà chiara.
L’inizio del processo di apprendimento sarà rigoroso (“Questo è il Cha Cha Cha, viene da Cuba e viene eseguito…”), ma in futuro maggiore enfasi sarà posta nel carattere di ciascuna danza e l’espressione con la quale potrebbe essere ballata.
AMORE E RISPETTO RECIPROCI
Viviamo in una società dove la violenza non è permissiva, e in effetti è così che dovrebbe essere. Ma sfortunatamente, sembra che i mass media promuovano la violenza mentre cercano di impedirla.
Nell’era della tecnologia e delle informazioni facili da raggiungere, con il contenuto grafico che lo accompagna, siamo a conoscenza delle cattive notizie molto prima e i nostri figli non fanno eccezione.
In tenera età il buonsenso e la razionalità sono nelle prime fasi di sviluppo, quindi tutto ciò che il bambino vede viene preso “così com’è”.
Quindi come può il ballo aiutare a promuovere la pace? Facile…con l’iniziare a dare l’esempio!
Nel 1994 Pierre Dulaine, ballerino di ballo da sala fondò “Dancing Classroom”, un organizzazione no-profit con la missione di usare il volcabolario della danza sportiva per coltivare i sentimenti positivi che sono inerenti a ogni bambino (vedi il film “Ti va di ballare” con Antonio Banderas).
I bambini devono associarsi, imparare insieme diversi balli e infine esibirsi in una competizione di danza locale.
Più tardi Dulaine portò il progetto nel suo paese natale in Israele, dove i bambini dei nemici a lungo termine, ebrei e arabi, dovevano ballare insieme. I risultati sono stati piuttosto affascinanti.
SOGNI E OBIETTIVI
Quasi tutti i bambini che ho incontrato nel settore della danza volevano diventare dei campioni.
Alcuni sono rimasti fedeli ai loro sogni e hanno raggiunto i loro obiettivi. Altri avevano obiettivi più piccoli e facevano del loro meglio per raggiungerli.
È affascinante osservare il coinvolgimento fisico ed emotivo di tutti: i bambini, i genitori e gli insegnanti. E con il duro lavoro, vedere il sogni diventare realtà, proprio di fronte a te, come un opera d’arte…mi è sempre d’ispirazione.
Quindi. Ti chiedi ancora se i tuoi figli dovrebbero iniziare a ballare?
Traduzione dall’originale a cura di E.Ghio – Tratto da: www.dancecompreview.com